martedì 17 giugno 2008
Piccolo concorso!
Ecco la terza tavola...
E con un triplo salto mortale inizia la storia.
L'idea era di legare un immagine della mente del protagonista, il ricordo della donna che lava e stira i panni, con il tempo presente del racconto.
Il passaggio è: etichetta del capo intimo maschile (mutanda), paesaggio in silhouette, specchietto retrovisore, macchina del protagonista e infine cartello pubblicitario, mostrando ciò che accade alle spalle di Michele.
L'idea era di partire da un oggetto comune e insignificante per descrivere il protagonista e ciò che sta accadendo.
Il tutto però non sono sicuro che sia chiaro!!!
Aspetto un vostro commento.
Adesso un piccolo concorso a premi.
Il libro in lingua che sta leggendo Michele in macchina richiama un'opera di un autore che non ha avuto eguali nel campo del fumetto. A quale opera si riferisce? (forse vi ho aiutato troppo)
Al primo che risponderà correttamente invierò la raccolta di racconti brevi a fumetti, ovviamente in formato cartaceo e per posta, che potete vedere qui sotto.
Lo so, non è un gran premio, ma che vi aspettavate? Una crociera?
Ciao a tutti, nel prossimo post vi spiegerò un paio di cosette sulla storia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
too easy dear mine....che dietro quel libro ci sia quel simpatico faccione di Rasputin...?......alla prossima tavola l'ardua sentenza...P.S. l'introduzione alla storia mi sembra buona, nn troppo lunga, chiara...magari è strano trovare delle mutande con disegni di quel tipo ma una licenza poetica è concessa...alla prox....fedeb
Pa parapa!
Abbiamo un vincitore: Federico.
Bravo, sei stato bravo.
Però un po' ti devo deludere, era una citazione fine a se stessa, quindi non comparirà Rasputin dietri il libro, ma un tizio tricoticamente meno dotato.
Appena ritorno da Napoli facciamo una riunione di gruppo, così io ti porto il favoloso premio, e il Teo ti pista per averlo insultato pesantemente nel precedente post.
Uomo avvisato...
Posta un commento